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F1 Ungheria: Hamilton e il ritorno in pole position© @F1

F1 Ungheria: Hamilton e il ritorno in pole position

L’eptacampione del mondo inglese della Mercedes batte per soli tre millesimi la Red Bull di Max Verstappen, mettendo fine a un digiuno di pole che durava da 33 gare. Terze e quarte le McLaren di Norris e Piastri, Ferrari sesta con Leclerc e undicesima con Sainz

23.07.2023 ( Aggiornata il 23.07.2023 06:29 )

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Le qualifiche degli altri

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Scorrendo la classifica, in ottava e quattordicesima posizione troviamo le Aston Martin di Fernando Alonso e di Lance Stroll. Un evidente passo indietro rispetto alle prime gare stagionali e in linea con quanto visto nelle ultime corse, con Alonso che, intervistato da Sky al termine delle qualifiche, non ha esitato a criticare la scelta della Pirelli di introdurre a partire dalla precedente gara di Silverstone una nuova specifica di gomme d’asciutto (più resistente alle sollecitazioni rispetto alla specifica utilizzata nelle prime gare stagionali) sulla carta destinata a non mutare il proprio comportamento in pista. Cosa che secondo Alonso non sarebbe avvenuta.
Nel sottolineare il fatto che in tutte le prove libere si sia vista un classifica mischiata tra le varie squadre, il campione spagnolo non ha esitato ad attribuirne la responsabilità in parte alla pista, ma in parte proprio alle nuove gomme d’asciutto introdotte a partire dalla precedente gara di Silverstone, sostenendo che con le nuove gomme Red Bull è passata da dominare e ottenere primi e secondi posti in tutte le gare a non fare nemmeno più la pole position con al contempo Checo che fatica a qualificarsi in Q3, la sua squadra dal nulla improvvisamente ha accusato un calo di performance, al contrario di Alfa Romeo e McLaren che con le nuove gomme andrebbero forti. Alonso ha concluso il suo intervento sostenendo che non è mai bello quando si cambiano le regole a metà campionato.

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In decima posizione troviamo Nico Hulkenberg, che si conferma una volta di più l’uomo del sabato, regalando alla Haas la possibilità di entrare in Q3. Da capire quale possa essere l’effettivo ritmo del team americano guidato da Gunther Steiner sul passo gara, con il pilota tedesco originario di Emmerich am Rhein che proverà a far tutto il possibile per consentire alla Haas di poter conquistare più punti possibili.

Anonima la qualifica delle Alpine, con Ocon dodicesimo e Gasly quindicesimo, apparsi peraltro poco convincenti nella simulazione passo gara vista in Q2.

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Positivo il ritorno di Daniel Ricciardo in AlphaTauri (ex Toro Rosso): a bordo dell’AT04 il pilota australiano di origini italiane  riesce ad accedere al Q2, ottenendo poi il tredicesimo tempo, e superando il neo compagno di squadra Yuki Tsunoda, eliminato in Q1.

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