F1 Abu Dhabi: Verstappen in pole, Perez davanti a Leclerc

Verstappen e la settima pole stagionale

Mettersi alle spalle la deludente prestazione vista nel precedente Gp di San Paolo. Questo l’obiettivo che si era posto la Red Bull per questo ultimo appuntamento stagionale di Abu Dhabi, dopo che a Interlagos era emerse delle evidenti difficoltà legate presumibilmente a un errore nella messa a punto dell’assetto della monoposto. Un errore, questo, che ad Abu Dhabi non si è per niente visto, con la RB18 che fin dalle prove libere non ha mancato di mostrare tutto il suo potenziale.
Merito della scelta di caricare maggiormente sotto il profilo aerodinamico la RB18, che ha permesso così di poter apprezzare una monoposto che forse paga leggermente qualcosa nel primo settore, ma che non stressa per niente le gomme denotando un ottimo bilanciamento che nel secondo e sopratutto nel terzo settore (quello più guidato) finisce con il fare la differenza non solo sotto il profilo della prestazione cronometrica, ma anche sotto il profilo della velocità di punta.
Un assetto particolarmente perfetto, quello della Red Bull, che ha finito per agevolare non solo Max Verstappen (capace di trovare il miglior tempo nella FP2 di ieri pomeriggio nonostante avesse saltato la FP1 per consentire la disputa della sessione al giovane Lawson), ma anche Sergio Perez (apparso più competitivo e al contempo motivato rispetto al altre occasioni).
Non deve pertanto sorprendere l’intera prima fila conquistata ad Abu Dhabi, con Verstappen che è stato capace di ottenere la pole position (1'23"824) con 228 millesimi di vantaggio sul compagno di squadra addirittura nel giro in cui doveva offrirgli la scia, regalando così alla Red Bull la prima doppietta stagionale in qualifica. Segno, questo, di un buon feeling del pilota con la sua monoposto nonostante nel primo tentativo in Q3 Verstappen sia stato costretto ad uscire in ritardo e alle spalle di Checo per un improvviso spegnimento della macchina, che ha costretto pilota e meccanici a dover riavviare la sua RB18.

Un Verstappen, quello visto ad Abu Dhabi, apparso abbastanza tranquillo e sopratutto felice di essersi potuto chiarire con la squadra dopo le polemiche relative alla mancata cessione della posizione nei confronti di Perez, che Max ora è pronto ad aiutare nella lotta per il secondo posto della Classifica Piloti.
Proprio sotto questo aspetto Perez ha fatto un discreto lavoro ottenendo il miglior tempo in FP3, e comportandosi piuttosto bene in qualifica come detto conquistando il secondo tempo, senza però riuscire a sfruttare a pieno la scia di Max nell’ultimo tentativo lanciato.
Ora l’obiettivo in casa Red Bull si sposta verso il Gp domenicale, con la scuderia austriaca che nella FP2 ha molto ben impressionato, denotando un ottimo passo gara, e candidandosi così per la vittoria. Ferrari permettendo.