Giornale di critica e di politica sportiva fondato nel 1912

F1, Leclerc e l'approdo (anticipato) in Sauber

F1, Leclerc e l'approdo (anticipato) in Sauber

Redazione

23.09.2017 ( Aggiornata il 23.09.2017 20:22 )

  • Link copiato

Un anticipo della Formula 1 che verrà. Charles Leclerc (attuale leader della Formula 2 con la Prema Powerteam) avrà l'occasione più unica che rara di conoscere e prendere la giusta confidenza con il team con cui quasi certamente il prossimo anno correrà nella massima serie automobilistica: la Sauber ha infatti annunciato in questi giorni che il 19enne pilota monegasco di scuola Ferrari (ed attuale leader con la Prema Powerteam del mondiale di F2) disputerà a bordo della C36 la prima sessione di prove libere (la FP1) nei Gp di Malesia, Usa, Messico e Brasile.

Non è la prima volta che il team elvetico mostra un certo interesse nei confronti di Leclerc: già ad agosto, infatti, il Team Principal, Frederic Vasseur, abituato a lavorare con i giovani, aveva espresso delle parole molto lusinghiere nei suoi confronti auspicando in seguito al rinnovato legame di Sauber con la Ferrari sul fronte power unit la possibilità di poter lavorare con il giovane pilota monegasco.

Un'avventura, quella di Leclerc in Formula 1, iniziata lo scorso anno, quando dopo esser entrato nella Ferrari Driver Academy, il 9 Maggio grazie ai 300 Km effettuati sul circuito di Fiorano a bordo della F14T consegue la Superlicenza, basilare per poter correre in Formula 1.

Leclerc FP1

Tra Luglio e Novembre dello scorso anno il giovane pilota monegasco effettua 4 FP1 a bordo della Haas motorizzata Ferrari in Inghilterra, Ungheria (sopra raffigurato), Germania e Brasile.

Leclerc 1° Agosto bis

In questa stagione Leclerc oltre a correre in Formula 2 torna a guidare una monoposto di Formula 1 (per la precisione la Ferrari) in occasione dei test svoltisi sul circuito dell'Hungaroring lo scorso 1° Agosto impressionando gli addetti ai lavori e chiudendo la giornata in testa alla classifica. Proprio in questa circostanza testerà sulla SF70-H un nuovo diffusore pensato per le piste veloci che a Spa consentirà alla Rossa di Maranello di disputare una pregevole gara. Dopo aver effettuato sempre nel mese di Agosto a Barcellona una sessione di test con la Pirelli a bordo della Rossa volta a collaudare le nuove gomme 2018, nei giorni scorsi Leclerc non ha mancato di dare ancora una volta il suo prezioso apporto nei confronti della Rossa, lavorando al simulatore in occasione del weekend di Singapore, dando così modo ai tecnici Ferrari di poter risolvere i problemi che al termine della prima giornata di prove libere sembravano attanagliare la scuderia di Maranello, favorendo così la pole position di Sebastian Vettel.

Una crescita, quella di Charles Leclerc in Formula 1, che quasi sicuramente proseguirà il prossimo anno in Sauber, dove potrebbe rischiare di trovare l'attuale terzo pilota del Cavallino, il 23enne Antonio Giovinazzi. Se nelle scorse settimane, infatti, si parlava di una riconferma di Marcus Ericsson (vicino ai proprietari del team, il fondo svizzero Longbow Finance dietro al quale si nasconderebbe la multinazionale svedese Tetrapak) a spese dell'altro pilota del team, il 22 enne Pascal Wehrlein, negli ultimi giorni si parla di una corsa a due tra il pilota tedesco di scuola Mercedes e Giovinazzi (che in Australia e in Cina lo aveva peraltro sostituito per via dei postumi dell'incidente occorso a Wehrlein in Race Of Champions lo scorso Gennaio).

Se per quanto concerne l'ipotesi Wehrlein molto dipenderà da cosa deciderà in merito la Mercedes, per quanto riguarda l'ipotesi Giovinazzi non è da escludere un intervento in suo favore da parte della Ferrari. Non è un mistero, infatti, che a Maranello si stia già cominciando a pensare in ottica 2019, con Kimi Raikkonen destinato a ritirarsi a fine 2018, e con il Presidente della Rossa, Sergio Marchionne, che più volte ha dichiarato come Giovinazzi e Leclerc avessero bisogno di poter guidare in Formula 1. Se a questo aggiungiamo il forte legame rinsaldatosi con Sauber con il rinnovo pluriennale relativo alla fornitura dei motori (con il team elvetico che secondo alcune fonti potrebbe diventare una sorta di Junior Team del Cavallino, ricalcando così quanto già avviene in Formula 1 tra Red Bull e Toro Rosso), quale miglior occasione per testare nel corso della stagione Giovinazzi e Leclerc sulla stessa monoposto in modo tale da poi scegliere chi affiancherà nel 2019 in Ferrari Sebastian Vettel?

Solo a breve la Sauber ufficializzerà la propria line-up per il 2018, ma una cosa è certa: sia nel caso del solo Leclerc, sia nel caso in cui a Hinwil ritorni pure Giovinazzi, non c'è dubbio che per i due piloti della FDA guidata da Massimo Rivola si apra una importantissima prospettiva futura, in ottica Rossa. A loro il compito di sfruttare al massimo questa grandissima opportunità.

Rüdiger Franz Gaetano Herberhold Twitter: @ruggero81

Condividi

  • Link copiato

Commenti

Leggi Guerin Sportivo
su tutti i tuoi dispositivi