Giornale di critica e di politica sportiva fondato nel 1912

Europeo Under 17 - Pari per l'Italia al debutto

Redazione

06.05.2013 ( Aggiornata il 06.05.2013 13:14 )

  • Link copiato

Finisce in parità (0-0) la gara tra la Nazionale Under 17 e la Croazia, prima partita degli azzurrini nella fase finale del Campionato Europeo disputata ieri pomeriggio a Nitra in Slovacchia.  Al termine di ottanta minuti molto tirati e combattuti, la squadra di Zoratto lascia il campo con un punto prezioso, conquistato contro una nazionale di assoluto valore e tra le favorite per la vittoria finale. L’Italia scende in campo con un 4-4-2 con Scuffet tra i pali, linea difensiva da destra con Calabria, Sciacca, Capradossi e Dimarco, a centrocampo Palazzi e Pugliese con Tibolla a destra e Tutino a sinistra, in attacco Cerri e Bonazzoli. Corta, aggressiva e con un pressing molto alto, l’Under 17 parte bene e nei primi minuti di gioco crea diverse occasioni da rete. Al 2’ minuto episodio dubbio in area di rigore: Cerri viene atterrato da dietro da Prce, ma l’arbitro lascia giocare. Al 9’ Italia vicina al vantaggio. Lancio di Pugliese per Bonazzoli il cui cross dalla destra viene involontariamente deviato dal difensore croato Prce: Maric deve superarsi per evitare l’autogol. Con il passare dei minuti viene fuori la Croazia, che inizia ad impensierire la difesa azzurra. Al 16’sfiora il vantaggio con Bodric, che vede respingersi il tiro a botta sicura da un intervento strepitoso di Scuffet (nella foto). Portiere azzurro che si ripete sette minuti più tardi sulla conclusione di Roguljic, deviata in angolo.  Al 22’ è Bonazzoli, ben servito da Cerri, a non trovare la porta con un diagonale di sinistro. La ripresa inizia con una doppia occasione azzurra. Prima è Cerri al 52’ a mancare la porta con una mezza rovesciata dall’interno dell’area; un minuto più tardi è Bonazzoli che chiama ad un difficile intervento il portiere croato con un sinistro molto potente. Al 66’ è ancora Scuffet a mantenere inviolata la porta azzurra, respingendo di piede una conclusione da pochi passi di Roguljic. Prima del fischio finale occasioni per il neo entrato Piu, il cui diagonale si spegne alla destra del portiere, e per Halinovic,che all’ultimo minuto di gioco chiama l’estremo difensore azzurro all’ultima fatica di giornata. Soddisfatto a fine gara il tecnico azzurro Zoratto: «È un pareggio che ci dà fiducia per le prossime partite, ottenuto contro una squadra molto forte e formata da diversi giocatori di qualità superiore alla categoria. I miei ragazzi hanno disputato una partita eccellente sotto il profilo dell’attenzione e dell’impegno, sopperendo con un’ottima disciplina tattica a ciò che perdevano dal punto di vista fisico e tecnico. Nel primo tempo abbiamo sofferto un po’ di più, ma nella ripresa, sistemate alcune situazioni di gioco, siamo cresciuti e la squadra ha preso più consapevolezza dei propri mezzi». Prossimo impegno mercoledì 8 a Nitra contro l’Ucraina, sconfitta ieri per 3-0 dalla Russia. Croazia – Italia 0-0 CROAZIA: Maric, Stolnik, Mamic, Sunjic, Caleta-Car, Prce, Basic, Roguljic, Brodic (dal 59’ Muric), Halinovic, Vojkovic. A disp.: Grbic, Dzijan, Kresic, Culjak, Fiolic, Lulic. All.: Ivan Gudelj ITALIA: Scuffet, Calabria, Dimarco, Pugliese, Capradossi, Sciacca, Tutino (dal 41’ Piu), Palazzi, Tibolla, Cerri, Bonazzoli. A disp.: Audero, Parigini, Lomolino, Steffè, Calabresi, Vido All.: Daniele Zoratto Arbitro: Neil Doyle (Eire) Ammoniti: Culeta-Car, Cerri, Palazzi.

Condividi

  • Link copiato

Commenti

Leggi Guerin Sportivo
su tutti i tuoi dispositivi