Giornale di critica e di politica sportiva fondato nel 1912

Il rigore nell'era del calcio-VAR© Getty Images

Il rigore nell'era del calcio-VAR

Nella drammatica serata che ha portato vicine all'eliminazione Spagna e Portogallo è stato stabilito il record di rigori in un Mondiale, con la prima fase che non è ancora finita. Merito o colpa della tecnologia, che comunque a volte può fare poco contro lo status....

Redazione

25.06.2018 23:07

  • Link copiato

La drammatica serata che ha visto prima la Spagna e poi il Portogallo sull’orlo dell’eliminazione, grazie anche alla bravura di Marocco e Iran, ha fatto toccare al Mondiale un traguardo che senza il VAR non sarebbe mai stato toccato: 20 calci di rigore, di cui 15 trasformati, in 36 partite. Insomma, non è ancora terminata la prima fase e già si è stabilito il record di rigori assegnati in una singola edizione. Merito evidentemente del VAR, che stando sulla stretta attualità ha decretato il rigore che Cristiano Ronaldo si è fatto parare e quello che Ansarifard invece ha segnato. Non che la tecnologia abbia inventato situazioni che non c’erano, ma semplicemente ha cancellato quasi tutte le situazioni fifty fifty in cui storicamente gli arbitri hanno girato la faccia dall’altra parte, a meno che non ci fosse una squadra in particolare da portare avanti. Chiaramente lo status conta sempre, VAR o non VAR, diversamente CR7 avrebbe avuto il rosso diretto per un tentativo di gomitata (basta l’intenzione) analizzato e rianalizzato alla moviola: sarebbero state due giornate di stop, con Mondiale suo e del Portogallo finito, mentre adesso si giocherà con l’Uruguay un ottavo difficilissimo ma aperto. Va sottolineato che quello sui rigori non è un discorso statistico, ma filosofico: il precedente record di 18 rigori (in tutto il torneo!) del 2002 e i soli 13 rigori di Brasile 2014, con identici numero di squadre e formula, dicono che il VAR non ha reso leggermente più onesto il calcio, cosa evidente, ma che lo ha anche un po’ cambiato nella sua essenza. Il tempo che tutti metabolizzino le regole e si vedrà una generazione di attaccanti ‘bravi a cercare il contatto’, come si diceva in alcune indimenticate trasmissioni. 

Condividi

  • Link copiato

Commenti

Leggi Guerin Sportivo
su tutti i tuoi dispositivi