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Il meglio e il peggio delle qualificazioni mondiali

Il meglio e il peggio delle qualificazioni mondiali

Redazione

07.09.2016 ( Aggiornata il 07.09.2016 18:39 )

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La ripresa del Brasile, il debutto del Kosovo, le stecche di Francia e Portogallo, le difficoltà del Cile. Ecco i temi-chiave delle gare di avvicinamento a Russia 2018. BRASILE 3-0 all’Ecuador in trasferta, 2-1 alla Colombia in casa. Il nuovo Brasile di Tite scala posizioni nel maxigirone sudamericano e si porta in zone più confortevoli. La Seleçao è ora seconda con 15 punti, al pari dell’Argentina (1-0 all’Uruguay e rocambolesco 2-2 in Venezuela sotto il diluvio, con l'Albiceleste costretta a recuperare un passivo di due reti) e a una lunghezza dall’Uruguay capolista (0-1 con l’Argentina e 4-0 al Paraguay nella notte). Decisivo Neymar, autore di un gol e un assist sia nella partita contro gli ecuadoriani sia in quella contro i colombiani. KOSOVO Dopo le prime amichevoli, il Kosovo - nazionale numero 210 affiliata alla Fifa - era atteso dalla sua prima partita con i punti in palio. La selezione di Albert Bunjaku ha trovato un bel pareggio a Turku contro la Finlandia. Di Valon Berisha la prima storica rete dei biancoblù. BULGARIA-LUSSEMBURGO Non era certo la partita più attesa di questo settembre, ma la sfida di Sofia è stata senz’altro la più divertente. Il Lussemburgo ha sfiorato una clamorosa vittoria esterna, passando in vantaggio nella ripresa con una doppietta di Joachim. Poi la Bulgaria ha messo la freccia ed è andata sul 3-2. Al 91’, nuovo pari della piccola compagine del Benelux e al 93’, altro gol bulgaro. Grandi emozioni e Petev sale in testa al gruppo A. PICCOLE MA COMBATTIVE Sconfitte di misura per San Marino (0-1 contro l’Azerbaigian), Andorra (0-1 contro la Lettonia) e Lussemburgo (3-4 contro la Bulgaria). Nonostante i k.o., restano le note di merito per queste piccole compagini. Regge solo un tempo, invece, il Liechtenstein, largamente sconfitto in Spagna: dopo lo 0-1 dei primi 45', la formazione di Lopetegui ha poi dilagato nella ripresa, chiudendo sull'8-0. FRANCIA E PORTOGALLO I neocampioni d’Europa steccano la prima, perdendo 2-0 in Svizzera (reti di Embolo e Mehmedi). I vicecampioni impattano 0-0 in Bielorussia. E probabilmente pesano di più i due punti persi dalla nazionale di Deschamps, visto l’alto livello di difficoltà del girone, che include anche Svezia e Olanda. CILE Per i campioni del Sudamerica, la campagna di qualificazione non è iniziata nel migliore dei modi e a un turno dal giro di boa, sono in settima posizione. In questa tornata, il Cile ha prima perso in Paraguay e poi pareggiato in casa contro la Bolivia. Urge una svolta. POLONIA Avanti di due gol con Kaputska e Lewandowski (rigore), la formazione polacca, una delle migliori allo scorso Europeo si è fatta recuperare nella ripresa dal Kazakistan, trovando un solo punto. GIAPPONE In Asia è cominciata la terza fase di qualificazione, composta da due gironi da sei squadre (le prime due di ciascun gruppo si qualificano al Mondiale; le due terze spareggeranno tra loro e poi andranno ai play-off intercontinentali). Nel gruppo B, sorprendente lo scivolone interno del Giappone contro gli Emirati Arabi Uniti, poi parzialmente rimediato dal successo contro la Thailandia. Giovanni Del Bianco @g_delbianco

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