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Serie A, promossi e bocciati della 33ª giornata

Serie A, promossi e bocciati della 33ª giornata

Redazione

18.04.2016 ( Aggiornata il 18.04.2016 09:04 )

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PROMOSSI PAUL POGBA Accende Khedira in occasione dell’1-0 e sigla il raddoppio nella ripresa. Il francese dipinge grande calcio per tutti i 90’ e con le sue giocate avvicina ulteriormente la Juventus al titolo. ANDREA BARZAGLI Il difensore bianconero compie un salvataggio che vale un gol, neutralizzando - a Buffon battuto - il tocco di Trajkovski. SAMI KHEDIRA Dà il via alla vendemmia juventina segnando un gol bellissimo su lancio di Pogba. In mezzo si fa valere per quantità e qualità. JEISON MURILLO-MIRANDA La coppia di centrali dell’Inter non sbaglia un intervento. Icardi e Brozovic hanno deciso l’incontro con il Napoli, ma è dal reparto arretrato che Mancini ha avuto le indicazioni migliori. MARCO BORRIELLO La sua doppietta capovolge la partita dell’Atleti Azzurri d’Italia. Un ex indiavolato che “sceglie” proprio il match contro la Roma per segnare i primi gol del 2016 e i primi con la maglia neroazzurra. ALEJANDRO GOMEZ Ogni volta che l’Atalanta bussa dalle parti di Szczesny, c’è il suo zampino. Ispiratissimo, il duo Zukanovic-Rüdiger non riesce a contenerlo. ANTONIO DI GAUDIO La rimonta del Carpi sul Genoa porta il suo nome: segna l’1-1 in rovesciata e serve l’assist per Pasciuti. JOSIP ILICIC Lo sloveno segna il gol decisivo di Fiorentina-Sassuolo, trovando un bel gol al volo, pochi minuti dopo il pari neroverde siglato da Berardi. E i viola ritrovano il sorriso dopo sei gare senza successi. MIROSLAV KLOSE L’attaccante tedesco della Lazio non segna ma fa segnare: chiude un fantastico uno-due con Onazi, mandandolo in porta. Dopo un campionato in chiaroscuro, si sta riprendendo alla grande in questo finale di stagione. E non è troppo tardi per sognare un posto in Europa. ADRIANO RUSSO Alla sesta presenza, trova il primo gol in Serie A, ed è un centro pesantissimo: sblocca la delicata sfida-salvezza del Bentegodi con un gol nato sugli sviluppi di un corner. Poi manda in porta Ciofani con un bel tocco, ma l’azione sfumerà. CARLOS BACCA Il colombiano decide il posticipo e regala subito una gioia a Brocchi. Ingaggia un duello con l’ottimo Viviano (ci prova anche con una rabona) e riesce ad avere la meglio al terzo tentativo. BOCCIATI ANDREA CONSIGLI Il clamoroso autogol del portiere del Sassuolo (molto simile a quello fatto da Padelli un anno fa) è la “papera” della settimana. Un “granchio” che chiude il match del Franchi. EDIN DZEKO Aggiunge alla sua galleria degli orrori il gol sbagliato a Bergamo a portiere battuto. Annata davvero storta per il bosniaco. ERVIN ZUKANOVIC Borriello lo fa impazzire, soprattutto sul secondo gol. Dopo dieci minuti della ripresa, Spalletti lo richiama per aggiungere un attaccante (El Shaarawy). LORENZO INSIGNE Senza Higuain, il Napoli aveva ben figurato contro il Verona. Questa volta, l’assenza del Pipita si sente fortemente. L’attacco non punge, e nel tridente formato da Gabbiadini, Callejon e Insigne, ci si attendeva qualcosa di più proprio da quest’ultimo. FELIPE Il brasiliano dell’Udinese si fa cacciare dal terreno di gioco per una manata rifilata a Radovanovic, proprio sotto gli occhi dell’arbitro. Una follia. VALTER BIRSA Nel grigiore del match dello stadio Friuli, il trequartista del Chievo non riesce mai ad innescare Inglese e Meggiorini. ALESSIO CERCI Combina poco e sbaglia il gol del raddoppio. La sua partita dura solo 45’: Gasperini lo lascia negli spogliatoi per dare spazio nella ripresa a Lazovic. LUCA TONI Manca da due passi il tap-in del possibile vantaggio veronese ed è un errore pesante, visto che il k.o. interno col Frosinone costa di fatto la resa dell’Hellas, ora a -8 dalla salvezza. PALERMO Situazione sempre più nera per i siciliani. La goleada subita a Torino li porta al penultimo posto della classifica. La squadra è allo sbando e la gara di mercoledì contro l’Atalanta sarà decisiva.   Giovanni Del Bianco

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