Serie A, promossi e bocciati della 26ª giornata

PROMOSSI EDIN DZEKO La domenica di passione della Roma si conclude con un sonoro 5-0 al Palermo. Un risultato che vale la quinta vittoria di fila. Sugli scudi l'ariete bosniaco: due gol (prima doppietta italiana) e un assist. E pensare che la serata era partita con un gol sbagliato a porta vuota. MOHAMED SALAH Altra doppietta del posticipo domenicale è quella dell'egiziano. Favoloso il secondo gol, propiziato da una perla di Nainggolan e concretizzato con un colpo da posizione impossibile. DIEGO LAXALT Fa impazzire Edenilson sulla sua corsia. Da sinistra, dove staziona l'uruguiaiano, il Genoa si rende più volte pericoloso.  Decide la sfida segnando il gol del 2-1, battendo Karnezis in tap-in. JONATHAN BIABIANY Nella "rimpatriata" tra Inter e Samp (dieci ex tra campo e panchina), il francese risulta il migliore in campo. Macina chilometri su chilometri e vince il duello con Dodô. ARTUR IONITA Potremmo premiare le corse di Siligardi, la premiata ditta Toni-Pazzini o il tecnico Delneri, bravo a inculcare fiducia in un gruppo che pareva spacciato. Ma del derby scaligero, l'mvp è stato probabilmente il moldavo. Corona con un bellissimo gol dalla distanza una partita perfetta. ROBERTO DONADONI Ancora applausi per l'ex Ct della nazionale e per la sua tostissima squadra, capace di stoppare il filotto di vittorie della Juventus. Del suo undici brillano la potenza dei giovani (età media più bassa della Serie A) e l'organizzazione in campo. Resta la curiosità: cosa avrebbe fatto il Bologna con lui in panchina dall'inizio? AMADOU DIAWARA Gara di grande personalità contro i giganti della Juventus. Il guineano classe 1997 è stato determinante nel centrocampo felsineo. VID BELEC Il Carpi strappa un punto all'Olimpico di Torino grazie al portiere sloveno, bravo in più occasioni a sventare gli attacchi dei granata. Si supera parando un rigore a Maxi Lopez. GREGOIRE DEFREL Cambia la partita contro l'Empoli a inizio secondo tempo, quando in pochi minuti trova due reti, una di destro e una di sinistro. Una bella domenica in un campionato in chiaro-scuro. NICOLA LEALI Alla faccia di Lotito: il Frosinone impatta contro la Lazio e avvicina la zona salvezza. Stellone ringrazia il suo portiere, determinante con un grande intervento su Milinkovic-Savic. CRISTIAN TELLO Il nuovo acquisto della Fiorentina offre a Bergamo un sunto della sua classe: prima manda in gol Mati Fernandez, poi segna il primo gol italiano, su lancio dello stesso Mati Fernandez, smanioso di ricambiare l'assist. BOCCIATI ANTONIO DI NATALE Il capitano viene gettato nella mischia nel finale della gara del Ferraris, ma tradisce Colantuono facendosi parare un calcio di rigore al 90'. Un errore molto grave, se pensiamo al difficile momento dell'Udinese e per giunta capitato in uno scontro diretto. MAXI LOPEZ Altro errore determinante dal dischetto in questa giornata è quello dell'attaccante di Ventura: entrato in campo al 73', cinque minuti dopo il suo ingresso sbaglia un penalty. Aria pesante in casa Toro. NICOLAS SPOLLI Il difensore argentino del Chievo causa un rigore e chiude con un cartellino rosso. Derby da dimenticare al più presto. SIMONE ZAZA Dopo la rete al Napoli, ci si attendeva di più: Allegri gli regala una maglia da titolare, ma la punta juventina rimane imbrigliata nell'attenta retroguardia del Bologna. A metà ripresa viene richiamato in panchina. LORENZO TONELLI L'Empoli aveva guadagnato la superiorità numerica con l'espulsione (discutibile) di Missiroli. Il difensore ripristina la parità facendosi cacciare per somma di ammonizioni. E in precedenza aveva mandato in porta Berardi con un passaggio scellerato. FILIP DJORDJEVIC Dopo il bel pari di Europa League, la Lazio fa un passo indietro col Frosinone. Punte troppo pigre, in particolare il serbo, uscito dopo un'ora di gioco e ormai allergico al gol: non segna dalla partita d'andata. Per la Lazio è il terzo 0-0 consecutivo lontano da Roma. Giovanni Del Bianco