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Segna, corre e fa correre: il Bacca pensiero

Segna, corre e fa correre: il Bacca pensiero

Redazione

20.09.2015 ( Aggiornata il 20.09.2015 10:23 )

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Il Milan ha fatto bingo, questa volta Carlos Bacca è rimasto in campo per tutti i 90 minuti e la sua torsione illegale ha fissato il risultato sul definitivo 3-2. Stiamo avendo a che fare con uno degli attaccanti più forti del campionato e non lo scopriamo di certo oggi. Corre, porta palla, si allarga sull'esterno aprendo le difese e permettendo l'inserimento in area dei centrocampisti. Se c'è una cosa da rimproverargli, nella serata contro il Palermo, è la presuntuosa rabona davanti a Sorrentino. Ti arrabbi per due minuti, ma poi passa perché noti che non è nuovo a numeri da circo. Aggiungiamo anche il fatto che raramente calcia col sinistro e il cerchio si chiude. La situazione più assurda di tutta questa storia è che Bacca è arrivato al Milan da "ripiego". Le virgolette vogliono far intendere che un appellativo del genere stona, ripiego probabilmente lo sarebbe stato per il Barcellona o per il Real Madrid. Non era il primo nome della lista, si puntava tutto sul collega di reparto in Nazionale Jackson Martinez, poi finito all'Atletico Madrid. In casi del genere si potrebbe dire fortunatamente, ma è meglio starne alla larga quando si parla di giocatori così. Non sappiamo cosa avrebbe potuto dare l'ex attaccante del Porto ai rossoneri, sappiamo invece quello che può dare 'El Peluca'. La sensazione è quella di essere soltanto all'inizio, il Milan è in continua crescita e lo aveva già dimostrato nel derby. Montolivo sta funzionando, Bonaventura sa giocare a calcio e dolci sorrisi giungono dal positivo ingresso di Calabria, che fa il suo in maniera semplice e sbaglia quasi mai. Da migliorare, come sempre, l'approccio in difesa, richiamare dal lungo letargo De Sciglio e spedire Honda in panchina. Chissà che non succeda con il rientro di Bertolacci dall'infortunio, spostando Jack sulla trequarti. Balotelli dietro le punte è troppo rischioso, come rischioso è il fatto - per adesso - di partire con i tre attaccanti dal primo minuto. La strada di Mihajlovic è quella giusta, è bello tornare a vedere una parvenza di gioco. A proposito, lanciamo una provocazione: quanti punti in più avrebbe avuto il Milan di Inzaghi con la rosa di quest'anno? @damorirne

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