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La differenza di Logan

Redazione

19.04.2016 ( Aggiornata il 19.04.2016 17:32 )

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Incertezza. Il campionato di Serie A, nella sua stagione regolare, volge al termine e ancora nulla è deciso. Avvincente, si dirà, intendendo la totale incertezza nell’assegnazione della prima posizione, nella composizione della griglia playoff ma anche nella lotta per la salvezza, con 5 squadre che, in maniera diversa, rischiano la A2 per la prossima stagione. Oltre a questo, di avvincente nell’attuale campionato rimane davvero poco: lo scadente livello tecnico dei giocatori italiani e stranieri che compongono le squadre di Serie A, il gioco espresso dalle squadre, che ne è una conseguenza, e la poca competenza e la lungimiranza di presidenti, manager e staff tecnici, anche in piazze storicamente legate al basket. Campionati Europei? La recente diatriba tra FIBA e ULEB per la gestione delle competizioni europee, la sospensione di ben 14 federazioni per i prossimi campionati continentali (di fatto tutte le nazionali più forti: si prospetta una finale tra San Marino e Città del Vaticano) e la minacciata esclusione dai campionati nazionali delle squadre che hanno aderito alla ULEB (per le italiane Sassari, Trento e Reggio Emilia, e poi minacce per Milano se dal 2017 non aderisce alla FIBA), danno la misura del caos che regna in Europa. Si è perso di vista che l’obiettivo delle Federazioni e Organizzazioni sportive deve essere la generazione e la crescita di un prodotto che, nell’ambito di un progetto a lunga durata, sia “vincente”. Milano per l’Eurolega ha siglato un accordo di 10 anni, lo ha fatto perché crede nel progetto e in una coppa dove ora giocano i top team Europei. Trento in Eurocup ha sfiorato la finale, ha avuto spazio sui giornali e Buscaglia è stato nominato come coach dell’anno. Perché cambiare? Ondate olimpiche. Il ribelle Marino si è dimesso, al suo posto Egidio Bianchi immediatamente investito da Petrucci e Malagò di ricucire lo strappo FIP e LEGA e riportare a miti consigli le tre società di serie A ribelli. In tutto questo, se si chiede a Petrucci di Arcidiacono la risposta è: “ci stiamo provando”, mentre sulla nazionale dichiara: “l'ondata è vincente, ce la metteremo tutta”. Difficile capire a cosa si riferisca: al momento dell’insediamento i toni erano molto più trionfalistici, ora si parla di mettercela tutta, cosa che dovrebbe essere scontata. Il Presidente ha sempre messo la nazionale al primo posto e si sta giocando tutto con le Olimpiadi di Rio. Nel frattempo le migliori realtà del nostro basket giocano con la spada di Damocle della radiazione sulla testa. Qualcosa proprio non torna. Milano vince contro Pesaro e stacca Reggio Emilia che cade in casa, per la prima volta nella stagione, contro Sassari. Repesa deve fare ancora a meno di Gentile ma non rinuncia a Batista, che con Simon risponde alle giocate di un incontenibile Daye, al momento uno dei top player del campionato Italiano. La Dinamo batte la capolista (ex) e prende il sesto posto in classifica. È Logan a fare la differenza in una squadra che ha recuperato il “corri e tira” e che forse dovrebbe migliorare qualcosa in difesa. Reggio, priva di Della Valle, perde probabilmente la prima posizione nella griglia playoff (non impossibile, ma difficile che Milano perda le prossime due partite) ma non perde la consapevolezza di essere una pretendente al titolo, con Polonara, Aradori e Kaukenas in forma playoff. Varese vive un buon momento, batte Cremona, che invece pare essere in affanno, e si avvicina ai playoff alle spalle di Venezia e Cremona. Caserta perde in casa con Avellino, si ritrova ultima in classifica con Torino e Bologna e rivive i fantasmi del finale dello scorso campionato. In settimana erano stati rescissi i contratti di Gaddefors e Metreveli, a significare una stagione davvero difficile per la Juve. Il calendario dice Brindisi fuori casa e la chiusura a Caserta contro Trento. Gli addetti ai lavori parlano di un 10-15% di possibilità di salvezza per la Juve, che dalla sua ha una maggiore esperienza delle avversarie in questa situazione e un campo che sa essere molto caldo in queste occasioni. L’Orlandina perde in casa con Trento, rimane a quota 22 ma acquisisce la certezza (grazie ai risultati degli altri campi e al prossimo scontro diretto tra Torino e Bologna, a quota 20, con cui ha comunque un saldo positivo negli scontri diretti) di rimanere in Serie A anche per la prossima stagione. Di Carlo parla di gruppo ma è indubbio che l’innesto di Boatright abbia portato alla squadra un ampio margine di miglioramento che ha permesso all’Orlandina di salvarsi. Capolavoro della Manital, che batte Brindisi e si porta a quota 20 con Bologna e Caserta, pronta a giocarsi la permanenza in A nelle ultime due di campionato. Del lotto delle ultime la squadra di Vitucci appare al momento la più in forma: 4 vittorie nelle ultime 5 partite con gli scalpi di Avellino, Trento e Pistoia alla cintura ne fanno una probabile candidata alla salvezza. Cantù demolisce Bologna che ora si trova con le spalle al muro e ha nel prossimo turno uno scontro diretto da giocare tra le mura amiche contro Torino. Poco tempo per recuperare giocatori infortunati e motivare la truppa in vista della partita che vale una intera stagione. Nel frattempo in fondazione si lavano i panni sporchi e si scaricano un po’ di barili, mentre i tifosi da un lato contestano la squadra ma poi si appellano alla città per affollare il palazzo dello sport. Valli cerca di far quadrato, ma squadra, società e tifosi non sono abituati a queste situazioni e rischiano di trovarsi come un agnello in mezzo ai lupi. Venezia vince in casa (ed è notizia) contro Pistoia che supera nella griglia playoff: i lagunari sono settimi, e se la dovranno vedere con Trento e poi in casa con Avellino. C’è ancora molto da fare ma De Raffaele si gode al momento la bella prestazione del giovane Tonut, il buon innesto di Ejim e i segnali di vita di Ress, che finalmente si ricorda di iscriversi a referto con 7 punti. 28° giornata Vanoli Cremona- Openjobmetis Varese 70-79 Pasta Reggia Caserta - Sidigas Avellino 87-92 Betaland Capo d'Orlando - Dolomiti Energia Trentino 81-82 Manital Torino - Enel Brindisi 83-75 Tele Norba Acqua Vitasnella Cantù - Obiettivo Lavoro Bologna 89-73 EA7 Emporio Armani Milano - Consultinvest Pesaro 82-78 Grissin Bon Reggio Emilia - Banco di Sardegna Sassari 98-102 Umana Reyer Venezia - Giorgio Tesi Group Pistoia 74-68 Classifica EA7 Emporio Armani Milano 42 Grissin Bon Reggio Emilia 40 Sidigas Avellino 38 Vanoli Cremona 36 Dolomiti Energia Trentino 30 Banco di Sardegna Sassari 30 Umana Reyer Venezia 28 Giorgio Tesi Group Pistoia 28 Openjobmetis Varese 26 Enel Brindisi 24 Acqua Vitasnella Cantù 22 Consultinvest Pesaro 22 Betaland Capo d'Orlando 22 Pasta Reggia Caserta 20 Manital Torino 20 Obiettivo Lavoro Bologna 20

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