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Tachtsidis & Zeman, perdenti contro De Rossi

Redazione

17.12.2013 ( Aggiornata il 17.12.2013 17:44 )

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Provenienza: Verona (Italia) 2012-2013: Roma (Agosto 2012), 21 presenze, 1 rete 2013-2014: Catania (Italia) Frase: «E' importante la squadra, non chi gioca. Con De Rossi posso solo migliorare» Proveniente da una buona stagione al Verona (ma nel torneo cadetto), tant'è che viene eletto miglior centrocampista della Serie B davanti ad un certo Verratti, è il primo nome fatto da Zeman una volta reinsidiatosi sulla panchina dei giallorossi. Il boemo punta molto sul greco, tanto da regalargli le chiavi del centrocampo nel ruolo di regista, a discapito di un certo Daniele De Rossi, compiendo un sacrilegio difficilmente ripetibile. A Roma, infatti, Tachtsidis non si avvicina neanche lontanamente ai picchi di rendimento registrati in Veneto, anzi dimostra di "temere" l'Olimpico palesando una lentezza e un'insicurezza che in giallorosso non ricordavano, forse, dai tempi di Andrade. Evidentemente inadeguato, finisce la stagione in panchina, per poi essere riscattato dal Genoa che lo gira al Catania, come pedina di scambio per arrivare a Lodi. E anche in Sicilia non se la passa per niente bene. Sabatini, che spese circa 3 milioni di Euro per portarlo nella Capitale, disse di lui: «Zeman lo trasformerà in un campione». Di Subbuteo. Bradipo. Cristian Vitali (Calciobidoni.it) [poll id="59"]

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