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Italia - Croazia: le pagelle

Redazione

15.06.2012 ( Aggiornata il 15.06.2012 15:20 )

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Italia – Croazia 1:1 (p. t. 1:0) Italia 3-5-2 Gianluigi Buffon (6): partita tranquilla dove è stato chiamato in causa pochissimo. Non sempre preciso sui rilanci con i piedi. Nulla da fare sul gol di Mandzukic. Leonardo Bonucci (5,5): alla mezz'ora si improvvisa assist man con una perla che Cassano non finalizza per un soffio. Non riesce però a contenere insieme a Maggio i numerosi inserimenti sulla fascia che ci creano seri problemi. Daniele De Rossi (6): il difficile non è far bene quanto ripetersi. Al 20' si perde Jelavic che però non riesce a colpire. Il pallino del gioco non passa dai suoi piedi come contro gli iberici. Sembra però trovarsi sempre più a suo agio nel nuovo ruolo. Giorgio Chiellini (5): errore clamoroso sul gol del pareggio. Fuori posizione e Madzukic deve solo domare il pallone per battere Buffon. Peccato perché aveva giocato bene, dalle sue parti incrociavano due armadi come Mandzukic e Jelavic e non si era fatto intimidire. Christian Maggio (4,5): perde completamente la bussola contro Strinic si inserisce troppo spesso. Nullo in fase di spinta mentre contro gli iberici si era visto molto in avanti. Irriconoscibile rispetto al match d'esordio. Thiago Motta (5): non trova i tempi del match. Si limita a fare il compitino di copertura senza mai riuscire ad incidere. Si becca un'ammonizione e giustamente Prandelli decide di mandarlo sotto la doccia anzitempo. Andrea Pirlo (7): gol incredibile su punizione. Riesce a mettere il pallone dove nessuno può arrivarci con un colpo dei suoi. É il punto di riferimento in mezzo al campo ma cala nei secondi 45 minuti e tutta la squadra si spegne. Mezzo punto in più per la prodezza balistica. Claudio Marchisio (5,5): contro la Spagna si è visto poco in avanti, chiamato a contenere gli avversari. Ci si aspettava i suoi inserimenti e la sua pericolosità in zona gol. Al 36' doppia conclusione parata due volte da Pletikosa. Progressi rispetto al primo match ma ancora sotto tono. Emanuele Giaccherini (5,5): uno dei tanti sotto esame. Un primo tempo in perenne affanno a rincorrere gli avversari. È più propositivo nel secondo tempo spingendosi in avanti in diverse occasione ma non riesce mai a pungere. Mario Balotelli (5,5): i riflettori erano inevitabilmente puntati su di lui anche quello di Prandelli. Molto attivo nel primo tempo ma non riesce quasi mai a trovare la porta. Ha il merito di procurarsi la punizione del gol di Pirlo. Si da fare ma non basta. Antonio Cassano (6,5): finalmente torna il momento di scendere in campo e di prendere a calci il pallone. La gran palla per Marchisio parte dai suoi piedi. Su passaggio smarcante di Bonucci la mette fuori di poco ed anche di testa sfiora il gol su angolo. Sembra fermo ma che magie. Al momento però non regge più di un tempo. Riccardo Montolivo (6): il mister gli chiede di fare quello che non ha fatti Thiago Motta e lui si sacrifica in copertura e cerca di dare una mano a Pirlo in fase di copertura. Gran botta alla mezz'ora della ripresa ma é entrato quando stavamo soffrendo la pressione della Croaza. Antonio Di Natale (5,5): non ripete il miracolo ed i 20 minuti che gli regala Prandelli sono troppo pochi. Sebastian Giovinco: s. v. Cesare Prandelli (5,5): questa volta non cambia nulla (Never change a winning team) ma sorprende comunque lasciando fuori Di Natale e riproponendo Balotelli. Ci mette un po' troppo a togliere Thiago Motta e non interviene per frenare gli inserimenti croati sulle fasce.

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