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il numero: 51... diamo i numeri sul girone d'andata

Redazione

03.01.2012 ( Aggiornata il 03.01.2012 17:21 )

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Nel corso di questi 16 turni in Serie A sono stati assegnati 51 rigori, per una media di 3,2 rigori a giornata (leggermente superiore ai 2,9 della scorsa annata). Gli errori dal dischetto sono stati 10 (ovvero il 20% sul totale). Rispetto allo scorso campionato (27%) è diminuita la percentuale d’errore dagli undici metri. I gol realizzati su rigore (41) rappresentano attualmente l’11% delle segnature totali. Catania, Milan e Parma sono le squadre che hanno avuto più rigori a favore (5), mentre Cesena ed Inter sono le squadre che hanno avuto più rigori contro (6). Da evidenziare come Napoli e Novara non abbiano mai avuto alcun rigore fischiato contro, mentre Genoa, Juventus, Roma e Siena sono le squadre che hanno avuto meno rigori a favore (uno a testa). La miglior differenza fra rigori a favore e contro la possono vantare 3 squadre, ovvero Milan, Novara e Parma con +3. Chiudono questa graduatoria Cesena ed Inter con -3. La squadra nerazzurra vanta, però, il record stagionale di rigori parati (3, di cui 2 da Julio Cesar ed uno da Castellazzi). Sotto questo aspetto bene anche il Chievo (2 rigori parati da Sorrentino) e la Juventus (2 rigori contro non realizzati, di cui uno parato da Buffon). Decisamente male dagli undici metri il Napoli che, con Hamsik, ha fallito entrambe le occasioni. Andando nello specifico, possiamo evidenziare come gli errori di Hamsik stiano costando, attualmente, al Napoli 2 punti in classifica, come del resto l’errore di Mutu, che ha negato 2 punti in più al Cesena. L’errore di Denis contro l’Inter ha di fatto tolto due punti all’Atalanta, mentre quello di Lodi contro il Chievo ha negato la possibilità di avere un punto in più al Catania. L’errore di Pazzini contro l’Udinese sta costando all’Inter un punto, mentre l’errore di Totti, a conti fatti, ha negato la gioia del successo della Roma contro la Juventus. Ibrahimovic è il cecchino stagionale dagli undici metri con 5 rigori realizzati su altrettanti tentati. Alle sue spalle troviamo il novarese Rigoni (3 su 3), affiancato da Giovinco e Denis (entrambi a segno 3 volte dal dischetto su 4 tentativi). L’arbitro che ha concesso più rigori è Tagliavento (6 su 8 gare dirette), mentre, tra i direttori di gara più presenti, c’è da segnalare lo score stagionale di De Marco che non ha mai fischiato un rigore su 8 gare dirette. Molto interessante constatare come ben 21 rigori su 51 siano stati concessi nei primi tempi (di cui 6 nei primi 15 minuti di gioco). Va anche evidenziato il dato che riguarda gli errori: il 70% dei rigori falliti appartiene ai secondi tempi. In pratica, nei primi tempi, la percentuale di realizzazione è molto alta (86%), mentre nei secondi scende inesorabilmente al 77%. Sono invece 5, e tutti realizzati, i rigori concessi nei minuti di recupero (2 nel primo tempo e 3 nel secondo). Rispetto allo scorso anno c’è da rilevare come il Milan, con i 5 rigori attuali, sia già andato a calciare dal dischetto tante volte quasi quanto tutto lo scorso campionato (6). Il Cesena e l’Inter hanno ricevuto già più rigori contro (6) rispetto a tutta la scorsa stagione (5). Il Napoli si conferma leader negli errori, proprio come era successo lo scorso anno (quando ne fallì 3). di Roberto Vinciguerra

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