Numeri e curiosità del post Italia - Serbia

Considerando anche il periodo in cui la Serbia era confederata al Montenegro, va rilevato come, su 4 gare disputate effettivamente (ovvero non considerando la partita sospesa di Genova), l’Italia abbia conseguito il quarto 1-1 consecutivo contro la nazionale dell’ex blocco jugoslavo. Praticamente un record. Italia, dunque, che conferma l’imbattibilità contro la Serbia ed a Belgrado, dove ha conseguito il terzo pareggio consecutivo (sempre per 1-1) sulle 4 gare disputate. Con questo pareggio l’Italia di Prandelli, già matematicamente al primo posto nel girone, ha portato a 23 i punti nelle prime 9 gare, consentendo, così, al tecnico di Orzinuovi, di poter eguagliare un record nella storia della Nazionale italiana nei gironi di qualificazione agli Europei, in quanto, in passato, il massimo punteggio raggiunto dopo 9 partite era stato proprio di 23 punti (primato avvenuto durante la scorsa edizione con Donadoni in panchina). Da evidenziare come, questo pareggio, sia stato utile anche per alimentare il ranking FIFA. Sempre per quello che riguarda gli incontri validi per la qualificazione agli Europei va evidenziato come la squadra Azzurra non perda una partita dal 6 settembre 2006, quando venne sconfitta per 3-1 dalla Francia a Parigi. Nelle successive 19 gare il consuntivo azzurro vede 16 vittorie e 3 pareggi. L’attuale bilancio globale di Prandelli in azzurro su 15 gare disputate, è di 9 vittorie (di cui una a “tavolino”), 4 pareggi e 2 sconfitte (con 23 reti realizzate, di cui 19 sul campo, e solo 8 subite). Buffon ha disputato, contro la Serbia, la sua 109° presenza in Nazionale (dove occupa il quarto posto assoluto sotto l'aspetto delle gare giocate, a sole 3 presenze da Zoff). Pirlo, con il 78° gettone azzurro, ha raggiunto al 12° posto Scirea e Nesta nella graduatoria storica degli alfieri azzurri, mentre Chiellini, (al 52° posto assoluto) con la 46° presenza si è portato ad una “lunghezza” da Baloncieri, Combi, Bruno Conti, Giannini e Toni. Per Marchisio, alla sua 16° apparizione in azzurro, si è trattato del primo gol con la maglia della Nazionale. Gianluigi Buffon ha disputato la sua 13° gara da capitano azzurro, rafforzando così il 13° posto solitario in questa particolare graduatoria. Il gol di Ivanovic ha stoppato a 740 minuti circa (compresi i 7 minuti di Italia-Serbia) l’incredibile serie di imbattibilità consecutiva azzurra per quello che riguardava le gare valide per il girone di qualificazione ad Euro2012. Era dalla prima gara del girone, sostenuta a Tallin il 3 settembre 2010 (Estonia-Italia 1-2), quando gli estoni andarono in vantaggio nel corso del primo tempo, che la Nazionale italiana non subiva una rete. La difesa italiana resta, comunque, con due reti subite, la meno battuta in assoluto fra tutte le squadre impegnate nei gironi di qualificazione (al secondo posto in questa particolare graduatoria c’è la Francia con 3 reti subite, seguita a sua volta la Grecia con 4). Continua anche il buon rendimento, in assoluto, della difesa azzurra nei secondi tempi dove, su 14 gare disputate, ha subito solo 2 reti (nessuno, se andiamo a valutare le gare valide per la qualificazione ad Euro2012). Gli azzurri, reduci da tre vittorie ed un pareggio, hanno subito una sola sconfitta nel corso del 2011 (quella di Liegi lo scorso 7 giugno contro l’Irlanda per 2-0), durante il quale hanno già disputato 9 gare, vincendone ben 6. Come già ricordato in precedenza, l’Italia di Prandelli è imbattuta nelle gare valide per le competizioni internazionali. Sotto questo aspetto va ricordato che l’ultima sconfitta dell’Italia risale al 24 giugno 2010, quando venne sconfitta, e definitivamente eliminata, dalla Slovacchia 3-2 nel corso dell’ultimo Campionato del Mondo. Proprio Prandelli cercherà, contro l’Irlanda del Nord, di restare imbattuto per la decima volta in gare valide per le manifestazioni internazionali, anche per cercare di superare i record di Maldini e Trapattoni, ovvero degli unici due commissari tecnici della Nazionale italiana che sono riusciti a restare imbattuti per più di 10 gare ufficiali valide per le competizioni UEFA e FIFA. di Roberto Vinciguerra [album id=112 template=compact]