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Redazione

09.11.2010 ( Aggiornata il 09.11.2010 12:04 )

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L'evento televisivo di ieri è stato senza dubbio "Vieni via con me" di Fazio e Saviano, condito dal monologo di Roberto Benigni. Come molti, l'ho guardato anch'io, ma se devo esservi sinceri era per aspettare il dopo. Eh sì, perché in programmazione c'era "Correva l'anno", una delle poche trasmissioni della Rai che ancora mi fanno digerire il canone pubblico. Mi piace l'idea di quel programma di prendere un tema e di svilupparlo in un arco temporale, contrassegnato dallo scandire quasi grafico degli anni. Ma se vi parlo di "Correva l'anno" è perché ieri sera era concentrato sullo sport nell'epoca fascista. Che dire? Stupendo. Con immagini meravigliose dell'Italia campione del mondo nel '34 e '38, delle Olimpiadi di Berlino e di quelle precedenti a Los Angeles, dove l'Italia sportiva conquistava 12 ori. Splendido lo spezzone originale dell'intervista a Luigi Beccali, vincitore su 1500 metri con record olimpico. E che dire del primo piano di Hitler mentre, nel 1936, Ondina Valla vinceva gli 80 ostacoli a Berlino? Bellissimo anche quello. Così come i fotogrammi cinematografici del decadente Primo Carnera o il mito di Tazio Nuvolari raccontato perfettamente. In tutto questo tripudio di complimenti, ho però tre annotazioni da fare. Primo: è possibile mandare in onda sempre così tardi (ore 23,30) uno dei pochi programmi dignitosi dell'inguardabile Rai di oggi popolata da portaborse e bagasce? E di così breve nella durata, con l'acquolina in bocca e ancora tanta fame di immagini. Secondo: perché Paolo Mieli, che stimo moltissimo come giornalista e storico, non ha approfondito di più la parte sportiva? In fin dei conti vale il cinema o l'automobile come fenomeno di costume del Novecento. Terzo: ho sentito ieri il presidente del Coni Petrucci fare un intervento a Sky Sport 24 parlando dell'impegno dello sport verso le scuole. Si batta perché queste immagini, e in genere la ricerca storica sullo sport, possa approdare con piena dignità nelle aule universitarie, dalle quali è sempre rimasta esclusa.

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