Diana Bacosi e
Chiara Cainero hanno sbaragliato la concorrenza nello
skeet, centrando una meravigliosa doppietta sul podio olimpico. Al termine di una gara storica per i colori italiani, la Bacosi ha superato l'olimpionica di Pechino 2008 per 15 piattelli a 14: per la Cainero il secondo oro in carriera è sfumato a causa del doppio zero nei primi due tentativi. La medaglia di bronzo è andata alla statunitense Rhode.
Diana Bacosi, 33enne umbra di Città della Pieve, è un caporal maggiore dell'Esercito. Difende i colori dell'Italia da oltre un decennio, ha vinto tanto ma finora sempre nella prova a squadre (1 titolo mondiale e 3 europei, oltre ad altre medaglie): il titolo di Rio è il primo individuale della carriera, non poteva scegliere occasione migliore per conquistarlo. Per lei, 3° posto nelle eliminatorie e 2° dietro alla Cainero in semifinale.
Chiara Cainero, 38 anni di Udine, è la tiratrice più decorata nella storia dello sport azzurro. Oltre all'oro 2008 e all'argento 2016, ha conquistato a livello individuale anche un titolo mondiale, 3 europei e una Coppa del Mondo. Nelle qualificazioni aveva chiuso al 4° posto, poi in semifinale era stata infallibile con 16 piattelli su 16.
È arrivata anche la 13esima medaglia per l'Italia a Rio, grazie alla grande prestazione dei canottieri del
4 senza formato da
Domenico Montrone (30 anni di Modugno, Bari),
Matteo Castaldo (31 anni di Napoli),
Matteo Lodo (21 anni di Terracina, Latina)e
Giuseppe Vicino (23 anni di Napoli), che è valsa il bronzo. Davanti a loro la fantastica battaglia tra Gran Bretagna (oro) e Australia (argento), con il primo equipaggio che si è confermato campione a cinque cerchi.
Fabio Ornano
@fabio_ornano