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Tour de France: la tappa per Mandela di Stephen Cummings

Tour de France: la tappa per Mandela di Stephen Cummings

Redazione

18.07.2015 ( Aggiornata il 18.07.2015 08:32 )

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Il 18 luglio del 2009 le Nazioni Unite istituirono il Nelson Mandela Day, una data per onorare e celebrare una figura fondamentale per la lotta all’apartheid. Mandela, deceduto due anni fa, lottò con forza contro le discriminazioni razziali negli anni Sessanta e ciò causò la sua lunga prigionia. A tre anni dal suo rilascio, avvenuto nel 1990, venne riconosciuto del Premio Nobel per la Pace. Nel 1994 divenne Presidente del Sudafrica, suo paese d’origine, diventando così il primo presidente ad essere stato eletto dopo la fine dell’apartheid. Per il Mandela Day venne scelto il 18 luglio, la data della sua nascita. Oggi, la quattordicesima tappa del Tour de France, Rodez-Mende di 178,5 km, è andata al britannico Stephen Cummings della MTN-Qhubeka, squadra sudafricana. La tappa è stata caratterizzata da una fuga che sull’ultima ascesa ha visto lo scatto del francese Bardet, poi raggiunto dal connazionale Pinot, che ha sgretolato il gruppo di fuggitivi. Nell’ultimo  chilometro in lieve discesa dal gran premio della montagna i due francesi sono stati ripresi da Cummings che ha vinto per distacco in volata. Nel gruppo maglia gialla Quintana e Nibali hanno provato ad attaccare Froome che ha controllato con facilità. Nibali ha pagato lo scatto staccandosi e perdendo ancora secondi preziosi, mentre Froome ha regolato Quintana in volata. Una vittoria romantica di una squadra sudafricana proprio nel giorno dedicato alla persona che probabilmente hanno amato di più. Ancora una volta il ciclismo, sport di grandi valori umani, ha saputo commuovere e dare un tocco speciale alla vittoria di Cummings, che vale molto di più di una semplice vittoria di tappa. Alessandro Cantoni

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